Colazione da Carnot

Il contenitore del latte, intero e non parzialmente scremato, si trova nel frigorifero posto vicino alla finestra, nello scompartimento inferiore dello sportello con la maniglia a scatto, quello che si trova a circa 4 -5°C. L’apertura richiede una discreta forza applicata per vincere la resistenza della giunzione tra le guaine del frigorifero. All’apertura il frigorifero presenta uno scompartimento con i piani per la posa degli alimenti, si trovano delle pesche nella parte inferiore, un cespo di insalata, nello scompartimento superiore, due barattoli di yogurt, un quarto di formaggio di mucca ed una confezione di carne bianca: pollo o tacchino. Lo sportello è dotato di due ripiani, in uno dei quali, nella parte in alto, si trovano alcune uova, in apposito portauova ed un pezzo di burro, il contenitore del latte si trova in basso, a fianco alla bottiglia di vino rosso.
Il piccolo spazio interno del frigorifero, si trova ad una temperatura inferiore a quella del resto dell’ambiente cucina, grazie a delle spire poste all’interno del frigorifero, nella parete interna di fronte a quella dello sportello. All’interno delle spire scorre un fluido refrigerante, che consente di abbassare la temperatura della cella frigorifera. Per questa ragione il piccolo spazio interno del frigorifero è dotato di un isolamento di 4-6 centimetri di schiume isolanti, e la chiusura deve rimanere sigillata con le guaine. Anzi è bene essere veloci nel prendere il latte, e chiudere lo sportello, altrimenti l’ingresso dell’aria dell’ambiente, ad una temperatura superiore, aumenta il contenuto di energia interna ed entalpia all’interno del frigorifero, e quindi ne innalza la temperatura.
[…]

Il percorso che porta all’invenzione del frigorifero inizia nel XVIII° secolo con la Rivoluzione Industriale, grazie all’osservazione di Denis Papin (1647-1772) scienziato ed assistente di Christiaan Huygens (1629-1695) una delle figure cardine della rivoluzione scientifica al pari di Galielo e Newton che si occupò di meccanica e ottica. Denis Papin nel 1679 scopre le possibilità offerte dal vapore e costruisce una rudimentale pentola a pressione, un recipiente chiuso ermeticamente in cui fa bollire l’acqua. Papin osserva che l’innalzamento della pressione e della temperatura consente di far bollire l’acqua con una minore quantità di calore, e quindi con minore tempo.

[…]

INfintePower

Kristian Fabbri.  

(Riproduzione riservata. Il materiale contenuto è consultabile e riproducibile a patto di citarne fonte ed autore ed i relativi link)

 

Share with:


Questa voce è stata pubblicata in Scritture. Contrassegna il permalink.